Un icona per caso

Ciao amanti della moda! Oggi vi guiderò in un viaggio esclusivo nel mondo di Hermès, una maison iconica che incarna l'eleganza e lo stile senza tempo.

 La boutique ha una storia ricca e affascinante che risale a oltre 180 anni fa. Quest'ultima fu fondata a Parigi nel 1837 da Thierry Hermès, come un semplice laboratorio di selle e finimenti per cavalli.

Negli anni successivi l'azienda, passo sotto il controllo di uno dei nipoti di Thierry che ne diventò l'unico proprietario. 

Grazie a lui il marchio ha saputo trasformarsi, incominciando a produrre anche al di fuori della selleria, diventando così col tempo un emblema del lusso riconosciuto in tutto il mondo. 

Ma il successo del brend parigino é dovuto soprattutto al suo packaging, un'iconica scatola arancione, immediatamente riconoscibile. Questa scatola, però, non ha sempre avuto quel colore, infatti Hermès era solito vendere i suoi articoli in scatole di raffinato cartone dalle sfumature beige, crema e oro.

 Questo radicale cambiamento è legato alla storia di Parigi e dell'Europa, ma come? Adesso ve lo spiego

Nel 1942 a Parigi, a causa della seconda guerra mondiale, dilagava la carestia causata dalla scarsità di beni materiali e dell'impossibilità di trasportare i pochi beni disponibili alle varie città. 

 Perciò il governo francese decise di introdurre un sistema di razionamento che prevedeva il controllo di qualsiasi cosa, dal pane alle forniture per le aziende. 

Le uniche scatole che il fornitore abituale del marchio, aveva disponibili erano di un arancione sgargiante, un colore che fino a quel momento nessuno mai aveva utilizzato. 

Perciò nacque così, per necessità, l'iconica scatola arancione di Hermès che nel corso del tempo variò varie sfumature, per poi stabilizzarsi dopo gli anni 60 a quella sfumatura che conosciamo ora.